1 ottobre 2007

Foglietti gialli? carta igienica...

ABUSI IN PIAZZA ERBE.La polizia municipale snocciola i numeri delle contravvenzioni fatte, che a quanto pare non intaccano i bilanci dei tanti automobilisti puniti
Furbetti in centro «Duemila multati»
Sei foglietti gialli su dieci lasciati dai vigili fra le 18 e le 22 «I nostri controlli non mancano, ma l’indisciplina è tanta»


Giorgia Cozzolino

I «furbetti» di piazza Erbe che, come ha dimostrato una inchiesta de L’Arena, continuano indisturbati a parcheggiare le loro automobili nella zona incuranti del divieto di sosta, lo fanno anche a dispetto della pioggia di multe che la polizia municipale ha fatto cadere sui loro «macchinoni». Si difende infatti il comando di via del Pontiere, accusato da molti di tollerare questo malcostume, e lo fa mostrando numeri da record e facendo presente che solo l’altra notte, su richiesta dei residenti del centro storico, la polizia municipale ha multato per divieto di sosta 21 autisti tra piazza Erbe, piazzetta Pescheria e piazza Viviani. L’attenzione quindi c’è, almeno a guardare il numero delle contravvenzioni elevate dall’inizio dell’anno. Nei primi sette mesi del 2007, infatti, sono stati sanzionati 439 automobilisti in piazza Erbe, 318 in piazza Viviani e ben 477 in piazzetta Pescheria: 1.234 sanzioni per divieto di sosta per tutelare il toloneo di piazza Erbe, spesso indebitamente utilizzato da Suv e auto potenti. Una piccola «valanga» di multe che ricorda la raffica scattata subito dopo l’entrata in vigore della Ztl, che però non sembra fermare gli habitué dell’aperitivo in una delle piazze più belle della città. Non è un caso quindi che la maggior parte delle contravvenzioni, e precisamente il 66 per cento, sia stata effettuata in serata, tra le 18 e le 22, il 14 per cento tra le 12 e le 18, il 12 per cento tra le 6 e 12, infine solo l’8 per cento tra la mezzanotte e le 6 del mattino. E non è tutto perché, nonostante le telecamere della Ztl e i massicci controlli, nello stesso periodo sono stati sorpresi ad entrare contromano 61 automobilisti, con conseguente contestazione immediata e decurtazione di quattro punti dalla patente. In due casi gli automobilisti multati sono stati segnalati all’autorità giudiziaria perché, pur di accedere alla Ztl, avevano falsificato la targa. Se la polizia municipale non latita, manca invece civiltà da parte di persone che con strafottenza si permettono di parcheggiare in sosta vietata o esponendo falsi permessi per invalidi, perché la multa che va dai 36 ai 71 euro gli fa il «solletico», come borbotta un anziano residente della zona che dice: «Questi qui sono tutti figli di papà che se ne fregano del fogliettino giallo perché tanto non sono loro a pagarlo e comunque non sanno nemmeno cosa significa sudare per guadagnarsi la paga». E aggiunge: «E se ne vantano pure, mi è capitato di sentirli. La multa finisce per essere solo un’altra bravata che, per paradosso, conferma la loro convinzione che basta pagare e tutto è permesso». Un giovane su una cabriolet però vede la questione sotto un altro punto di vista e dice: «Si è vero non bisognerebbe parcheggiare qui, ma allora dove dovrei metterla la macchina, in piazza Isolo? É ridicolo, con tutti i soldi delle multe ci facciano il parcheggio...ormai si può dire che ce lo siamo comprato».


Opinione personale:

Come volevasi dimostrare. "L
a multa che va dai 36 ai 71 euro gli fa il «solletico» " . Sono stato deriso quando ho "osato" dire, riguardo alla prostituzione, che una multa da 36 euro non avrebbe dato gli effetti di un vero deterrente! Chiaro..perché a chi va a lucciole spendendo dai 50 ai 100 euro quanto potranno "solleticare" od infastidire 36 euro?? E cosí, come prova, galletti, bulletti e fighetti si vantano delle loro multe "ottenute" in piazza erbe sventolando ai 4 venti i foglietti gialli non pagati o pagati con i soldi di papá... Come mostrare l'esempio di una societá evoluta?? Chiedetelo a loro...

Buon dibattito

3 commenti:

Anonimo ha detto...

ma è tutto una questione di mentalità ed educazione...una volta l'auto era un semplice mezzo di trasporto, oggi è diventata uno status simbol! e la conseguenza diretta di ciò sono appunto questi comportamenti incivili descritti nell'articolo!cosa te ne fai del macchinone se poi il venerdi sera lo devi parcheggiare due piani sotto terra!?se non erro a fine mese dovrebbe essere votato il ddl sul nuovo codice della strada...vedremo cosa succederà!

Anonimo ha detto...

Sono un giornalista di Genova. Sto preparando un servizio in parallelo tra Genova e Verona e sto raccogliendo materiale e testimonianze per fare un confronto tra le 2 città.

Grazie per queste considerazioni molto utili. Spero potremo eventualmente avere uno scambio di mail per ulteriori approfondimenti sulla questione sicurezza in città (ad esempio sui cartelli fatti mettere da Flavio Tosi: funzionano? In che percentuale? Le scritte che imbrattano i monumenti ci sono ancora?)

Buon lavoro a Tosi!
Andrea MAcco - Genova
http://feynman82.spaces.live.com/

Anonimo ha detto...

tuti in giro col vespon....