13 giugno 2007

"E' primo canone dell'arte politica essere franco e fuggire dall'infingimento; promettere poco e mantenere quel che si è promesso." L.Sturzo

Anche da parte mia il primo contributo al blog. Volevo esordire con un proclama: nonostante l’antipatia e il fatto che non rispecchi il mio ideale personaggio politico… in fondo IO non ce l’ho con Tosi! Credo che con la posizione istituzionale che adesso ricopre non possa certo permettersi certe sviolinate tutte made in Pontida, insomma mi auspico che una coscienza ce l’abbia pure lui e credo/spero che l’impegno politico e umano assunto al momento della candidatura come primo cittadino debba superare ogni particolarismo partitico per il bene della città. Senza dimenticare un dovuto rispetto per gli alleati (AN FI UDC) ai quali non appartiene una certa retorica leghista. Ce l’ho con il partito che rappresenta! Credo che l’ideologia leghista della razza ariana padana sia una delle cose più aberranti pensate da un animale politico (non è un’offesa! cfr. Aristotele). Il federalismo così come pavoneggiato dalla Lega e i vari slogan del tipo “Indipendenza del Nord” o meglio ancora “Padania Stato”, beh non appartengono sicuramente ad un linguaggio politico degno per una democrazia del XXI secolo, anzi sono un insulto a tutti i coloro che hanno sacrificato la loro vita battendosi per l’unificazione dell’Italia.
Si parla di Europa…ma dove vogliamo andare se in casa nostra abbiamo personaggi che auspicano la secessione di mezza Italia?! Non per niente risultiamo fanalino di coda in tutte le classifiche che contano a livello europeo.
Si parla di culture multietniche… ma dove vogliamo andare se i primi a dubitare sull’onestà del vicino di casa di colore siamo proprio noi?! Per carità, anche una nazione eterogenea dal punto di vista etnico come la Francia abbiamo visto avere le proprie valvole di sfogo (le rivolte delle banlieue) ma non mi sembra che né un Sarkozy né una Royale abbiano fatto della “questione razziale” il punto di forza dei rispettivi manifesti politici. Purtroppo regna sovrana un’ipocrisia caratteristica di noi italiani, noi stessi che pretendiamo il rispetto della legge e magari siamo i primi ad aggirarla, noi italiani che “sfruttiamo” la manodopera straniera e appena voltato l’angolo la colpiamo con leggi contro l’immigrazione a dir poco discriminatorie.
Non vedo perché tanto clamore se un sindaco neo eletto quasi come proclama di investitura annunci al popolo veronese di voler praticare una specie di pulizia etnica di veronetta?! in fondo è quello che vogliamo tutti no?! Spero che cogliate il mio tono ironico…
Sotto qualche punto di vista concordo con l’analisi “dell’amico”…
E’ vero dobbiamo essere custodi della nostra storia e delle nostre tradizioni ma questo non ci autorizza a denigrare in tutto e per tutto lo zingaro (e qui ritorna l’ipocrisia all’italiana …in fondo fa comodo a tutti scaricare le colpe su qualcuno che proprio per la posizione che ricopre nella nostra società non ha diritto di replica!). Li buttiamo nel cesso i primi articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo?! (“spirito di fratellanza” e ancora “senza distinzione alcuna per ragioni di razza, colore, origine nazionale o sociale”)
E’ vero troppe persone specialmente sinistrorse si aggrappano a finti ideali per racimolare voti o per crogiolarsi nei propri discorsi che rasentano l’utopia! Ma la stessa cosa si può dire del fronte opposto, della Lega (giusto per mantenermi in linea con il filo conduttore del blog), che con i suoi “sfarzosi” slogan fa altrettanto.
È vero, purtroppo i toni della politica, l’esasperazione/depressione del mercato con l’avanzata dell’oriente, la rincorsa al potere intrinseca a tutte le personalità che ricalcano le scene internazionali dalla notte dei tempi, non possono certo andare di pari passo con un sano e genuino rispetto della legalità, della convivenza civile e di quant’altro concerne il rispetto dell’individualità come cittadini del mondo e come esseri umani.
Mi fa piacere che finalmente qualcuno (Daniele,nella fattispecie Chef Quijote, fresco di post) sia in grado di mettere da parte i particolarismi politici e di essere quasi super partes nella trattazione di temi quali l’avanzata della Cina e il rispetto della legalità e dei diritti dei cittadini, autoctoni o stranieri che siano. Il corso di studi intrapreso (Sci Politiche Relazioni Internaz. e DIRITTI UMANI) mi ha dato la possibilità di intraprendere i primi passi nell’agone politico/culturale/sociale di questo blog ma della vita quotidiana stessa senza quei paraocchi che irrimediabilmente offuscano la mente di noi tutti quando ci troviamo davanti a deliri di onnipotenza dei nostri politici e della nostra classe dirigente in generale! Apprezzo il fatto che, dopo le iniziali scaramucce, le discussioni, anche grazie all’abilità dei colleghi bloggers, si stiano abbandonando le pregiudiziali di bandiera e stiano maturando nei contenuti!
Complimenti a tutti!
Brune

3 commenti:

Anonimo ha detto...

che dire brune.. complimenti!
Mi piacerebbe che ora da questi nuovi input si partisse per approfondire i vari temi... purtroppo o il vago sentore che l'abbassamento dei toni imbarazzi fortemente e metta in crisi di contenuto molti dei precedenti lettori.
Messi ora alla prova possono azzardare un atteggiamento critico o rimanere ancorati ai loro pensieri (si badi che non parlo di bontà di contenuti).A voi!

"Chi vuol muovere il mondo prima muova se stesso"Socrate.

Alain ha detto...

Bel post! Nulla da dire.. peró attenzione a non mettere sullo stesso piano le amministrative di Verona e le politiche di Francia! Nemmeno Prodi e Berlusconi avevano fatto della questione immigrazione i loro punti forti dei rispettivi programmi. Buon dibattito..io mi assenteró per qualche giorno, causa mille esami!

Anonimo ha detto...

"L'è l'ultimo bicer quel che imbriaga" disea el vecio Rugero