4 giugno 2007

La saggezza dei 30...




Ammirata per l’impegno e il grande esempio di cittadinanza attiva che tutti i partecipanti a questo blog manifestano (destri e sinistri...) vorrei porre l’attenzione su alcune questioni. Prima però vorrei scansare ogni equivoco ribadendo che la politica territoriale di un nuovo sindaco non può riguardare solo l’immigrazione: attenti quindi, elettori o detrattori....molte sono le cose a cui prestare attenzione, non solo quelle che suscitano maggior clamore (sia esso plauso od orrore...).

Quindi..veniamo a quello che mi piacerebbe fosse elemento di discussione:

1) Mi rivolgo a chi sostiene che la sicurezza è una priorità per la nostra città...qualcuno di voi è mai vissuto a Veronetta? Io sì e me ne sono andata con grande dispiacere...volete sapere come vivevo a 100 metri dal Ciak? Tornando a casa a notte fonda senza sentirmi minacciata da nessuno, lasciando le finestre aperte tutto il giorno e cenando, quando non avevo voglia di cucinare, con le prelibatezze di quella che secondo me è la cucina migliore del mondo...quella africana! Sono abbastanza intelligente (fidatevi) per sapere che i casi non fanno la regola, ma vorrei raccontarvene due: giovinastro veronese, un po’ tamarro mi frega il parcheggio sotto casa (forse ci stavo mettendo troppo a parcheggiare?)...senegalese nero nero e grosso grosso gli fa notare che c’ero prima io... gli insegna un po’ di educazione; una bella notte mi sveglia la polizia perchè mi hanno bruciato il motorino parcheggiato in strada...tutto il quartiere mi dimostra la sua solidarietà, maledicendo il giorno in cui veronetta si è popolata di extracomunitari, mentre i miei amici sostenevano che me l’ero voluta, quando avevo deciso di trasferirmi in un quartiere così....quindici giorno dopo trovano il colpevole...indovinate? Italiano per 4/4...solo un po’ ubriaco! Invito anche voi a raccontare di quando vi siete sentiti minacciati ed insicuri....in fondo sono i fatti che fanno la storia, e io ho solo questi! Direte che il mio è un giudizio di parte...lo è! Ma ho visto più droga all’Alter-ego e nei corridoi della mia scuola che nelle vie di Veronetta (o quasi...). ..Quindi per cortesia smettiamola! Non stiamo mica giocando a strega comanda color, che ci salviamo solo se troviamo il colore giusto.

2) Mi stupisce leggere di vent’enni che si accusano di vivere di ideologia e filosofia....pensate davvero che ad essere pragmatici e realisti si diventi uomini migliori o peggio, si possegga la Verità? Un po’ di storia: nel 1789 la Francia stabiliva il diritto di uguaglianza ma era pur sempre il XVIII secolo e i diritti venivano riconosciuti solo ai cittadini....è passato un po’ di tempo e ormai da più di un secolo il mondo si pone un’altra questione: un uomo ha diritto di spostarsi dal suo paese ma non ha il diritto di essere accolto...se non è filosofia questa(?)..e se ne stanno occupando le Nazioni Unite, e prima di loro Roussau, Kant e Maritain. Per coloro che hanno un po’ di rispetto della storia dell’ Uomo e della Ragione sarà un po’ superficiale liquidare la questione con una regola del tipo: hanno diritto di essere accolti solo coloro che forniscono braccia forti per fare il lavoro che noi autoctoni non vogliamo più fare...spero che siate anche voi così intelligenti da condividere con me questo banale sillogismo, o quanto meno spero non vi fermiate, ingannati, alla Rivoluzione Francese...

Basta farsi una domanda, secondo me: quale città vogliamo? Sicura? Eliminiamo i pericoli; Legale? Arrestiamo i delinquenti!; Onesta? Criminalizziamo gli evasori! Ragionevole? Stigmatizziamo gli eccessi! Monoculturale?.....estradiamo gli stranieri! Interculturale? Forniamo gli strumenti per l’integrazione!

Chiediamo agli stranieri di venire qui per arricchire la nostra economia e li accusiamo di portarci via il lavoro, (gli stranieri sono richiesti ma non benvoluti!) ci lamentiamo del fatto che minacciano le nostre tradizioni, ma offriamo loro un’intergrazione meramente economica (sono lavoratori) non certo culturale e sociale.....

La questione, direte voi, non è una questione di razzismo: il campo nomadi è effettivamente un ricettacolo di delinquenza?. Bene, mi fa piacere sapere che da oggi la delinquenzasi misura sulla base dei timori della gente....lo sapete che la pericolosità avvertita a Veronetta è ben superiore a quella effettiva e che i dati per il 2006 suggeriscono che ci sono stati più atti illegali a Borgo Trento (dove la pericolosità avvertita è sicuramente inferiore)...anche questo è un dato!

Altra cosa è l’illegalità, su questo avete ragione! Ma allora pechè la parola chiave dei vostri interventi è “nomadi” e non “delinquenti”? Boscomantico è incontrollato e in mano a clandestini, delinquenti e degrado? Bene, mi fido...voi uomini della ragione, ingiustamente accusati di razzismo, cosa fareste? Chiudereste il campo o lo rendereste un luogo in cui la globalizzazione (quella vera, quella delle culture e degli Uomini) possa dar voce alle diversità e alle libertà di tutti, veronesi o rumeni che siano, purchè onesti (e quindi senza pendenze legali.....???!!!). Esistono le opinioni, non ci sono dubbi, ma esiste anche il Giusto e lo Sbagliato....e certe volte la paura e l’egoismo confondono un po’ la vista....


Scritto da Silvia ( ..un grazie particolare da parte dei bloggers.. )

41 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti, io sono di un parere: le parole globalizzazione e integrazione di culture diverse può valere in certi casi e in altri no; cosa fa la differenza? la volontà da parte di entrambi i popoli di venirsi incontro. Riferendmi alla cultura musulmana in particolare penso che voi tutti sappiate quanto essa si basi essenzialmente sul corano;ebbene, quello che dice il corano non è compatibilie con la nostra cultura e sopratutto con il nostro modo di vivere! quindi il fatto è questo:se uno straniero si trasferisce in un altro stato con diversa cultura e modo di vivere, è lui che deve integrarsi, non quello stato che deve adattarsi alla sua ideologia. A me non sembra affato giusto che i musulmani vengano qui e pretendano costruzioni di moschee, che nei luogi pubblici come le scuole ci si adatti ai loro usi(uno per tutti è l'esempio del crocifisso in classe), che se il loro giorno di festa è il venerdì (mi pare) loro pretendano di stare a casa dal lavoro;che insomma vogliano privilegi che ad altri stranieri non vengono dati. Loro sono venuti qui, loro devono rispettare le nostre leggi e i nostri usi, altrimenti tutti a casa. E smettiamola di prenderci in giro! I nomadi non stanno bene a nessuno! Voglio vedere se li mettiamo nelle case di quelli che dicono "poverini sono uomini anche loro";vorrei vedere se si trovassero a loro agio. Dai!
Ho sentito che a Milano è venuta fuori una cosa reale e sconvolgente: avete presente tutti i ragazzini sporchi e storpi che vengono messi ai semafori a fare l'elemosina?Beh, la maggior parte delle volte sono proprio i loro genitori che gli fanno del male, che gli spaccano il braccio ad esmpio, perchè la gente abbia pietà di loro! vi sembrano persone che meritano il nostro rispetto? Beh il mio no di certo.
Ritornando un attimo al discorso sui musulmani, ce ne sarebbe da dire..ma per concludere vorrei farvi rendere conto di una cosa: la nostra cultura occidentale è per forza di cose una cultura cristiana, indipendentemente dal fatto che siate o meno religiosi, cultura che si è scontrata, si scontra, e si scontrerà sempre con quella musulmana. L'integrazione tra le due è mera utopia..Si è vero, gli stati sono più laici di un tempo: ma nemmeno la laicità permette l'integrazione con un'ideologia di vita basata sul rispetto non di una costituzione ma di un libro sacro, il Corano appunto.Perciò ben vengano gli immigrati che hanno volgia di lavorare e che rispettino i nostri usi e costumi, ma non dovrebbero essere ben accetti quelli che avanzano pretese di cambiamento della nostra identità culturale. L'integrazione bisogna volerla da entrambe le parti, non pretenderla, non scalvalcare quella già esistente.

Anonimo ha detto...

Completamente d'accordo!!!!!! Non c'è bisgono di aggiungere altro!

Anonimo ha detto...

qualcosina da aggiungere ci sarebbe....siccome ti sento molto sicura di quello che scrivi, mi limiterò per ora a farti qualche domanda...per capire meglio, sempre che tu sappia rispondere:
1)Esattamente cosa intendi per "venirsi incontro"?
2)Mi faresti un riassuntino del corano, in modo che io possa capire esattamente cosa c'è di incompatibile con la nostra cultura
3) Quale legge italiana impedisce di costruire una moschea?
4) Me lo sono inventato io o in Italia esiste la libertà di culto?
5) Il mio compagno è contento di aver affittatto la SUA casa a due famiglie immigrate (mussulmane). Vale lo stesso se non sono esattamente nomadi?
6) Se un umo spacca un braccio ad un bambino noi non abbiamo pietà per quelli della sua razza? il bambino di che razza è?, e soprattutto, che fine fa?
7) Che differenza c'è tra uno cultura che si fonda sul Corano e una che tu definisci Cristiana (si fonda quindi sul Vangelo?)...Non capisco: la nostra ideologia (forse non è il termine più adatto, se posso permettermi un giudizio sul tuo linguaggio) si fonda sulla costituzione, quella dei mussulmani sul corano, ma noi siamo cristiani quinda la nostra è una civiltà che si fonda sulla religione, ma non possiamo andare d'accordo con quelli che fanno altrettanto...forse hai fatto un po' di confusione, o magari io non capisco...potresti spiegarmi meglio?
Ti ringrazio già per la pazienza che avrai nel rispondermi, sono proprio curiosa di capire meglio il tuo stano punto di vista...
Silvia

Anonimo ha detto...

1)Il venirsi incontro riguarda cercare dei compromessi che vadano bene per entrambi i popoli. Noi e i mussulmani se permetti abbiamo due modi di vivere diversi a partire dalla gestione familiare dove ad esempio un uomo può avere più mogli.Veirsi incontro vorrebbe dire secondo me: lo stato che accoglie gli immigrati fa delle leggi che regolano il loro trasferimento e dà a quelli in regola i contributi necessari al loro inserimento nella società; lo straniero che arriva deve a sua volta informarsi sulle leggi che vigono in tal paese e regolarsi di conseguenza rispettando la costituzione presente.
2)Ti scrivo solo dei passi del corano perchè fare il riassunto è impossibile e se vuoi vai a vedere se mento:
"Allah non permette ai suoi fedeli di fare amicizia con gli infedeli.(aggiungo io: gli infedeli sono i non musulmani ovvero noi)L'amicizia produce affetto, attrazione spirituale. Inclina verso la morale e il modo di vivere degli infedeli, e le idee degli infedeli sono contrarie alla Sharia.Conducono alla perdita dell'indipendenza, dell'egemoia, mirano a sormontarci. E l'islam sormonta, non si fa sormontare". e poi "non siate deboli con il nemico. non invitatelo alla pace. specialmente mentre avete il sopravvento. uccidete gli infedeli ovunque si trovino (devo ricordare cosa fanno i terroristi? seguono il Corano alla lettera!)Assediateli,combatteteli con qualsiasi sorta di tranelli".Un modo per sopraffarci più subdolo della guerra è venire nei nostri stati e popolarli con i loro figli..ed è quello che stanno facendo..un'invasione "pacifica"!
Oppure ti dico quest'altra citazione: "Le mogli virtuose obbediscono incondizionatamente al marito. quelle disubbidienti devono essere da lui allontante dal suo letto e bastonate".E ce ne sarebbero ancora.
Fino a prova contaria i musulmani hanno un governo teocratico, il Corano per loro è legge. E i musulmani la seguono. Per noi invece, per fortuna,la Bibbia non detta legge ma lo fa una costituzione basata sui diritti dell'uomo. Ti pare che sia compatibile con la nostra?
3.nessuna legge italiana lo impedisce infatti. ma sai che nelle moschee di Milano si sono radunati e si radunano anche ora i terroristi di Al queda? Spero allora che si possano anche costruire templi induisti o buddisti, e chiunque arrivi di qualsiasi religione posse fare quello che gli pare e costruire il templio che vuole..4)la libertà di culto..un conto è avere il prorpio culto, un conto è vivere alla lettera di quello che dice la propria religione, rispettare le leggi che essa impone. Credo di averti già dimostrato prima che non sono proprio delle leggi che si avvicinano alle nostre..
5) non faccio di un erba un fascio, so solo che io non ce li vorrei i nomadi accampati nel mio giardino.
6)perchè dovremmo avere pietà per la sua razza? Pietà di cosa? Del bambino ho pietà e della sfortuna che lo ha fatto nascere in condizioni come quelle!
7)forse non mi sono spiegata: la nostra cultura si fonda sul cristianesimo, ma grazie a Dio, ora la chiesa è separata dal governo; perciò noi viviamo in uno stato laico basato su una costituzione laica che ha una cultura di fondo cristiana, ok?
invece i musulmani vivono in uno stato teocratico basato sul Corano! C'è una bella differenza!!
Spero di aver chiarito ogni cosa.

Anonimo ha detto...

Per Valentina...
Stai molto attenta a quello che dici quando affermi che "la nostra cultura occidentale è per forza di cose una cultura cristiana, indipendentemente dal fatto che siate o meno religiosi".
Secondo te qual è il messaggio cristiano rispetto a chi la pensa in modo diverso?
Hai mai sentito parlare di dialogo tra le religioni?
Cosa intendi esattamente per cultura cristiana?
Dove l'hai letto che quella occidentale è una cultura cristiana INDIPENDEMENTE DAL FATTO CHE SIATE O MENO RELIGIOSI...?!?
Non credi che esista una contraddizione in quello che dici?
Soprattutto quando affermi che non ci si può integrare con una cultura che si basa "sul rispetto non di una costituzione ma di un libro sacro" ...
Leggiti qualche pagina di Vangelo e di Corano, e poi ne riparliamo!

Anonimo ha detto...

e leggi un po' meno Oriana Fallaci(riconosco lo stile)...se mi stai per dire che è un'autorevole fonte risparmiatelo! Ho letto tutti i suoi libri, lo amata molto al liceo, ma penso che la malattia l'abbia trasformata da lucida cronista a farneticante incazzate. Scappo perchè devo lavorare, a domani una risposta più precisa al tuo post
Silvia

Anonimo ha detto...

Senti, io sto dicendo che la nostra cultura si basa sul cristianesimo, non sto dicendo che dobbiamo essere tutti cristiani! non lo sono io per prima, ma la nostra cultura, ripeto cultura e intrinsa del cristianesimo. è un dato di fatto: anche nel linguaggio comune è palese: tu non dici mai: Mio Dio? oppure "Oh Giesù!" è inutile che ti scaldi tanto sono solo dati oggettivi.
Se sei nata nell'europa occidentale sei cristiana anche tu di radici, ma non è detto che tu creda o meno! l'hai capita la differenza!? Io ho origini cristiane, ma non credo! Ma non posso negare le mie origini lo capisci?
Mi domando che dialogo ci possa essere tra due religioni che sono antitetiche come il cristianesimo e la religione msulmana: in comune hanno che c'è un solo Dio. Ma poi hanno preso strade diverse:e la questione comunque non è il confronto tra le due religioni. il cristianesimo attualmente non ha più potere temporale, mentre la rel musulmana ce lo ha eccome; la Bibbia per noi non è legge, il Corano per loro lo è.
Ti ho riportato citazioni direttamente dal Corano e mi dici ancora di leggere un pò di Vangelo e Corano?
Hai letto bene il mio post? Di tutto quello che ho detto in realtà ti sei soffermata su l'unica cosa per cui potevi attaccarmi.
Ma è anche l'unica cosa di cui sono certa e che è oggettivamente vera. Come puoi negarlo? spero che tu abbia capito questa volta.
Oriana Fallaci è una grande scrittrice che ha il coraggio di dire come la pensa avendo alla base visioni oggettive della realtà che lei vede. E attaccarsi come scusa alla sua malattia la trovo una cosa poco carina e non vera, lei c'era nelle guerre, s'è vista cadaveri a due centimetri dal naso, e ha visitato parecchi stati musulmani; quindi credo che ne abbia viste e ne sappia più di tutti noi messi assieme.

Anonimo ha detto...

Un mio amico mi ha fatto gentilmente notare che ho commesso un errore di scrittura nel post precedente: Gesù! Grazie Pasqui..
Scusatemi tutti per la svista..

Anonimo ha detto...

Non puoi dire che una cultura si basa sul cristianesimo, però non tutti siamo cristiani..
Non si può sbandierare la cultura cristiana e usarla quando fa comodo, però il mio stile di vita e le mie idee non sono da cristiano/a.
Avrai anche ricevuto i sacramenti, catechismo, ecc. e quindi è vero che la tua radice è cristiana. Ma se ora non credi più non puoi usare il cristianesimo come base di una cultura, e soprattutto non puoi quando affermi che non c'è possibilità di dialogo tra le religioni.
Perchè la religione cristiana dice esattamente il contrario, è aperta al dialogo e all'accoglienza.
Cmq mi chiamo Federica ...
Prima non mi sono firmata

Alain ha detto...

Rispondo anch'io: TU non conosci nulla del mondo musulmano! TU non conosci nessun musulmano! TU leggi libri e fai la flebo di nozioni che non sono tue!
Tu scrivi ( anzi copi ) che la relgione musulmana e la religione cristiana hanno come unico punto comune quello di essere religione monoteiste sparando una balla grande come una casa! Tu affermi ( copiando ) che per i musulmani il Corano é legge quando paesi come Turchia e Tunisia sono a maggioranza musulmana, ma sono stati LAICI! Tu vai dicendo ( emulando altri ) che l'integrazione e la convivenza non é possibile, bene, allora ti consiglio di andare a vedere come vivono in Libano (per non parlare di tutti i paesi europei..o per te se uno é musulmano, indipendentemente da cosa fa nella vita e come ragiona non potrá mai integrarsi nella nostra societá? LOL)! TU dai giudizi sulla poligamia dei musulmani quando non sai che per quanto culturalmente la poligamia sia (che poi non é vero vedi il re Salomone nella tua cara Bibbia!!) lontana da noi implica il TOTALE RISPETTO delle donne e lo stesso mantenimento di tutte !! Perció prima di venire qui a dire cazzate, informati meglio! Io ho amici musulmani, ebrei, neri di pelle, di qualunque nazionalitá che sono come fratelli per me e credimi in tutti quei brutti cattivoni musulmani che conosco non c'é nessun proposito di SORMONTARCI ( e in questo "CI" non mi identifico ), anzi parliamo sempre delle stesse cose: calcio, donne e cazzate varie!! D'altra parte so bene che esistono terroristi islamici che si avvicinano a quello che vedi TU in ogni musulmano di questa terra, che nella realtá si fanno scudo della religione per interessi propri ( ma questo é un mio parere )! Ma attenzione a non confondere le cose, ed anche in questo caso NON credere ad ogni polpetta che ti presentano nel piatto e vai piuttosto a cercarti dati concreti! Le opinioni le abbiamo tutti ( tu per metá perché l'altra metá delle cose le copi.. ), ma a parlare a vanvera si fa presto! Soprattutto se non si conosce! Ah qualche provocazioni alle tue insulse copiature o alle tue idee:
1) hai detto: "sai che nelle moschee di Milano si sono radunati e si radunano anche ora i terroristi di Al queda?"
dico io: "sai che nelle Chiese si radunano i piú ipocriti esseri di questo mondo? Si radunano in Chiesa anche coloro che vorrebbero che tu non facessi sesso fino al matrimonio, no no, nemmeno con il preservativo! Coloro che non vogliono l'aborto, coloro che scomunicano chi ha una scelta sessuale diversa, o semplicemente chi osa denunciare giri di pedofilia tra i preti..."
2) tu dici: "solo che io non ce li vorrei i nomadi accampati nel mio giardino"
io dico: "io non ce li vorrei i leghisti a verona!"
3) tu dici: "la nostra cultura si fonda sul cristianesimo, ma grazie a Dio, ora la chiesa è separata dal governo"
io dico: "Ma UDC, UDEUR, la maggioranza dei partiti di destra (tutti credo) non danno ascolto alla Chiesa? Non ho ricordi di una presa di posizione diversa rispetto alla Chiesa e tu mi vieni a dire che la Chiesa é separata dal Governo! LOL"
4)tu dici:"A me non sembra affatto giusto che i musulmani vengano qui e pretendano costruzioni di moschee, che nei luogi pubblici come le scuole ci si adatti ai loro usi(uno per tutti è l'esempio del crocifisso in classe)"
io dico: "Ma scusa un secondo non hai detto che il nostro é uno stato laico? MA CHE CAVOLO CI FANNO ANCORA I CROCEFISSI NELLE CLASSI?? La nostra scuola era STATALE, e perció LAICA! Ma io il crocefisso ce l'avevo! perché? E se il nostro Stato é laico per quale motivo dovremmo rifiutare la libertá di culto??"

Bene..spero di averti chiarito le idee..e fidati..informati prima!! Non pensare che la Fallaci abbia la veritá assoluta!

Anonimo ha detto...

Senti un pò, io ho dato una mia opinione in base a quello che vedo e a quello che so! scusa se non ho mille amicizie sparse per il mondo, scusa se non ho il tuo immenso sapere! Nono ho detto ho ragione io questa è la verità! Ho solo espesso il mio pensiero, ripeto mio, perchè è vero che ho delle idee comuni a ciò che ho letto, ma non le ho copiate di sana pianta, ci ho ragionato sopra cosa credi?
Ho solo detto quello che penso e non mi sembra giusto che spari così a zero e con questa ARROGANZA sulle idee di un'altra presona. In fondo io non ho insultato nessuno, e soprattutto ho parlato in generale!! So che ci sono musulmani per bene!! non ho detto tutti i musulmani sono da debellare, ok! quindi vacci piano perchè se rispondi così male a quelli che scrivono qui ho idea che ti rimanga ben poca gente che commenta. Non mi sembra di aver detto cattiverie nei confronti di nessuno. Io ho solo dato una mia opinione Alain, se la prendi così male non so cosa farci. E non serve che ti incazzi e anzi visto che parli tanto di rispetto, rispetta anche tu la mia opinione, perchè nemmeno tu hai la verità assoluta.

Anonimo ha detto...

Comunque, spero di non aver offeso nessuno perchè non era nelle mie intenzioni. La mia è un'opinione di una 21-enne che ha letto la Fallaci e guarda i telegiornali e che per natura è diffidente nei confronti degli extracomunitari che vede vagabondare in giro per le città. Sono certa che ci siamo immigrati che si danno da fare per integrarsi e che sono persone perbene! il mio era un discorso globale; non avrò abbastanza informazioni per farlo, mi dice Alain, ma chi è lui per giudicare così l'opinione di un'altra persona?! Io non o detto di essere portatice della verità assoluta, non mi permetterei mai! Quindi non è giusto sparare a zero su quello che dice un altro come ha fatto Alain. Ci sono altri modi per contestare un'idea.

Anonimo ha detto...

Anche questa c
volta mi sembra che si stia utilizzando la religione a sproposito, è forse un giocattolo che si tira fuori quando fa comodo? noi nn siamo veri cristiani perchè bestemmiamo in continuazione, e tu da brava cristiana saprai che violi uno dei dieci comandamenti, per non parlare dell'aborto, delle relazioni sessuali prematrimoniali, della non praticanza..ecc! Questa non è religione!! ( un mussulmano non bestemmia MAI contro Allah). ci sono in tutte le culture queste "trasgressioni", ma quello che voglio sottolineare è che è un' ipocrisia usare la fede cristana in questo modo...è facile predicare senza poi mettere in pratica!!
Per concludere...

Come sottolineato dall'art. 4 della sentenza n.203 della Corte Costituzionale, per la Costituzione Italiana la LAICITà è un "principio supremo dello Stato", che si struttura negli artt. 7, 8 e 20; "il principio di laicità, quale emerge dagli artt. 2, 3, 7, 8, 19 e 20 della Costituzione, implica non indifferenza dello Stato dinanzi alle religioni, ma garanzia dello Stato per la salvaguardia della libertà di religione, in regime di pluralismo confessionale e culturale." - wikipedia-

P.S ( dice religione NON cristianesimo o chiesa cattolica!!)

Anonimo ha detto...

...scusate l'errore ortografico, me ne sono accorta rileggendo.."musulmani"

Anonimo ha detto...

Ma scusa Alice, io ho detto di avere radici cristiane, non di esserlo: sono una non credente che semplicemente non rinnega le sue radici cristiane. Punto e basta. Io ho solo detto che la cultura occidentale si basa sulla religione cristiana. sottolineo SI BASA.

Alain ha detto...

Valentina, io ho detto la mia, non ho mai detto di avere la veritá assoluta e non ti ho mai rimproverata di averla! Semmai ti ho rimproverato di far passare come veritá assoluta la voce della Fallaci! Per il resto io non ho giudicato le tue idee, io ti rispetto, ma a parer mio sei stata tu a sparare a zero giudizi e commenti su di un mondo che non conosci, e perció non ho fatto altro che rispondere a tono alle tue provocazioni...io voglio che continui a scrivere commenti perché é cosí che si fa in una vera democrazia, in modo che sia per te sia per me possa essere una ricchezza in piú ( esattamente come lo sarebbe se conoscessi un musulmano un ebreo od una persona di altra nazionalitá! )...
Se il mio é stato un commento che ti ha fatto stare cosi male me ne scuso, ma conoscendoti di persona credevo di poter andare un po piu in lá della formale chiacchierata. Prendo atto, e saró sempre formalissimo.

PS: Non hai peró risposto al mio commento...ti chiedo per cortesia di farlo..

paola ha detto...

io credo che integrazione non sia identificazione. Non si può parlare di integrazione e poi pretendere che gli altri rispettino quelle che sono le nostre tradizioni senza concedere loro di seguire le proprie..
che male c'è nel permettere a mussulmani buddisti ebrei di costruire i loro luoghi dove pregare? io credo che di sicuro se qlc complottase contro l'occidente non si farebbe certo fermare dalla mancanza di una moschea..
E che problema è togliere il crocefisso? la nostra fede ne risentirebbe? le radici cristiane, se la paura è quella, non si stanno perdendo per colpa di stranieri che vengono ad imporre le loro idee ..le stiamo perdendo perchè siamo noi che le sotterriamo..le calpestiamo quando diciamo che non è possibile integrarsi..ma perchè ci sono città e stati dove mussulmani ebrei cristiani convivono ma noi non possiamo farlo?
mi sembra impossibile che qlc creda che si riuscirà nel futuro ad evitare l'integrazione?cosa facciamo chiudiamo i confini?
Io credo che dell'islam non si conosca niente...c'è una ragazza della nostra età italiana ma di genitori egiziani la quale ha scritto un libro per far capire a noi cristiani cosa sia l'islam moderato..che è quello vero.
Io dico che prima di parlare di impossibilità di integrazione bisogna veramente parlare di cose che si sanno..
bisognerebbe capire cosa significa veramente mussulmano e non credere che quelli che vediamo in tv pronti a farsi saltare addosso siano gli unici che esistano...
io almeno tengo aperta la possibilità al dialogo e credo che l'integrazione sia giusta e sia un dovere..chi non crede a questa possibilità ha deciso di rimanere chiuso nelle proprio idee

paola ha detto...

...cmq credo che sia una bella ipocrisia fare un "processo" ai marocchini rumeni ecc che vengono qua quando neanche si sa quello che fanno gli italiani negli altri paesi..
loro vengono qua e scappano da povertà e miseria e non che questa sia una giustificazione per loro eventuali reati
ma che mi dite di veronesi che di problemi non ne hanno che vanno in brasile a violentare le ragazzine che muoiono di fame? non credete forse che sia più orribile il loro comportamento?
perchè per loro non si spende neanche un insulto?forse sono legittimati dal fatto che compiono questi atti in altri paesi lontani da noi o forse perchè tanto vanno a sfruttare bambine che non hanno niente da mangiare e che non possono opporsi?
perchè allora non facciamo in modo di impedire a queste persone di lasciare l'italia e non ci teniamo noi questa merda visto che è merda italiana.. ma scusate cosa pensate che solo i rumeni sono criminali? forse non sapete che solo da verona partono migliaia di aerei ogni anno organizzati apposta per portare queste persone a destinazione..
eppure nessuno si indigna..mi fa schifo tutto questo..è facile guardare solo a quello che "subiamo" e non a quello che facciamo..è facile sputare sentenze su integrazione o meno su rifiuto dell'altro quando persone italiane dell'altro ne fanno un oggetto.. eppure per stuprare una bambina di sei anni nessuno si fa problemi sul colore della sua pelle..

paola ha detto...

e se volete informazioni sullo schifo che certi italiani fanno andate a leggere un pò di notizie


http://www.nuoveschiavitu.it/ns/schiavitu_oggi/turismo_sessuale/turismo_sessuale.shtml

Anonimo ha detto...

Paola scrive:"Non si può parlare di integrazione e poi pretendere che gli altri rispettino quelle che sono le nostre tradizioni senza concedere loro di seguire le proprie.."
A me sta bene che loro seguano le prorpie ma nei limiti e nei rispetti del paese in cui vivono: ad esempio se la nostra settimana lavorativa va dal lunedì al venerdì, anche loro devono lavorare dal lunedì al venerdì; non si può fargli far tutto quello che la loro tradizione gli dice se certe cose loro non combaciano con le nostre. Questo è un mio parere..Sono più loro che devono adeguarsi a noi; e questo vale per tutti gli stranieri che vengono in Italia, o almeno dovrebbe valere.
NB:questa e una mia opinione personale!!

Anonimo ha detto...

Infatti, io voglio solo che vengano rispettate le nostre leggi e i nostri costumi, e lo trovo a dir poco ORRIBILE che lo straniero generico venga qui e pretenda di cambiare le nostre usanze per poter praticare le sue! Tempo fa ci furono discussioni poichè famiglie musulmane o di altre religioni non volevano mandare a scuola i propri figli per la presenza di crocifissi nelle classi, è una stupidaggine togliere un crocifisso ma per principio non lo si dovrebbe fare, voi di sinistra estrema lo considerereste un atto di apertura mentale, io lo considero un atto di debolezza. Perchè? Provate voi ad andare in paesi islamici e pretendere chiese, spostamenti dei giorni lavorativi ecc ecc, vi ritrovereste l'indomani appesi per il collo sul patibolo all'alba! Quindi ben vengano gli stranieri MA NOI QUI ABBIAMO LEGGI E COSTUMI DA RISPETTARE OPPURE FUORI DAI COGLIONI!

Anonimo ha detto...

Risposta ad Alain:
1)non ho mai detto che la Chiesa ha ragione e i musulmani torto; non hai idea di quante cose non mi vanno giù della Chiesa e per fortuna ha perso parte del suo potere.
3)non ho infomazioni sufficenti ma mi sembra che anche la destra per certe cse si sia staccata dalla chiesa, ma sinceramente non ne so molto. diciamo allora che è una mia speranza che la chiesa si sia staccata almeno un pò dal governo.
4)quello del crocefisso era un esempio e secondo me non sono loro che devono dirci d toglierlo ma dobbiamo essere noi a volerlo.
Sono d'accordo con la liberrtà di culto purchè non vada contro lo stato. In questo senso dico che non dovrebbero avanzare certe pretese loro. E mi riferisco anche al giorno venerdì che per loro è festivo per noi no.
Se manca qualcosa fammi sapere!

Alain ha detto...

Risposta a Valentina:
1) Bene, allora non usare la religione come inframezzo tra le culture, mi spiego: se non ti senti partecipe di questa religione, ed anzi la critichi non usarla come tua "radice o come tua tradizione e costume", lascia che siano i veri cattolici a farsi scudo della religione, e a loro daró pronta risposta.
3) Come vedi Valentina, se ho detto che forse dovresti informarti di piú forse un pó di ragione ce l'avevo, come mi confermi tu stessa. E se solo fai qualche ricerca sulle discordanze tra destra e Chiesa, beh credimi, sarai sorpresa di vederne ben poche!
4) Il crocefisso doveva essere tolto quando l'Italia é stata proclamata STATO LAICO! E comunque non puoi accusarli di voler togliere un crocefisso da una scuola pubblica quando giá questo doveva essere tolto! Infine perché invece di accuse sul fatto che loro non vogliono lavorare di venerdi, non hai pensato di scrivere, e questo poteva essere un grande esempio di integrazione, che loro potrebbero non lavorare il venerdi, ma lavorare la domenica! Che per lora é giorno comune! eh?

Anonimo ha detto...

In una storia lunga secoli possimo trovare tutto quello che vogliamo, ecco un esempio:

Alcuni passi del Corano:
Getta terrore nei nemici di Allah e nei vostri nemici. Ma se il nemico inclina alla pace, anche tu inclina alla pace, e abbi fede in Allah. Egli è Uno che ascolta e sa tutto.»

Il permesso (di combattere) è dato a coloro ai quali la guerra è fatta perché sono oppressi ... coloro i quali sono stati cacciati dalle loro case senza un motivo diverso da quello di aver detto: il nostro Signore è Allah

Getta terrore nei nemici di Allah e nei vostri nemici. Ma se il nemico inclina alla pace, anche tu inclina alla pace, e abbi fede in Allah. Egli è Uno che ascolta e sa tutto

E ora dalla Bibbia, Deuteroomio, cap. (7, 15-26)
Sterminerai dunque tutti i popoli che il Signore Dio tuo sta per consegnare a te; il tuo occhio non li compianga; non servire i loro dei, perché ciò è una trappola per te. Forse penserai: Queste nazioni sono più numerose di me; come potrò scacciarle? Non temerle! Ricordati di quello che il Signore tuo Dio fece al faraone e a tutti gli Egiziani; ricordati delle grandi prove che hai viste con gli occhi, dei segni, dei prodigi, della mano potente e del braccio teso, con cui il Signore tuo Dio ti ha fatto uscire; così farà il Signore tuo Dio a tutti i popoli, dei quali hai timore. Anche i calabroni manderà contro di loro il Signore tuo Dio finché non siano periti quelli che saranno rimasti illesi o nascosti al tuo passaggio. Non tremare davanti ad essi, perché il Signore tuo Dio è in mezzo a te, Dio grande e terribile. Il Signore tuo Dio scaccerà a poco a poco queste nazioni dinanzi a te; tu non le potrai distruggere in fretta, altrimenti le bestie selvatiche si moltiplicherebbero a tuo danno; ma il Signore tuo Dio le metterà in tuo potere e le getterà in grande spavento, finché siano distrutte. Ti metterà nelle mani i loro re e tu farai perire i loro nomi sotto il cielo; nessuno potrà resisterti, finché tu le abbia distrutte. Darai alle fiamme le sculture dei loro dei; non bramerai e non prenderai per te il loro argento e oro che è su di quelle, altrimenti ne resteresti come preso in trappola, perché sono un abominio per il Signore tuo Dio; non introdurrai quest`abominio in casa tua, perché sarai come esso votato allo sterminio; lo detesterai e lo avrai in abominio, perché è votato allo sterminio.

Fondandosi su questo testo Bernardo di Chiaravalle (che non era esattamente un cretino) si è preoccupato di conciliare il comandamento “non uccidere” con la necessità di combattere gli infedeli (il riferimento temporale è alle crociate), lo ha fatto parlando di MALICIDIO: chi uccide un uomo intrinsecamente cattivo, quale è chi si oppone a Cristo, non uccide in realtà un uomo, ma il male che è in lui; dunque egli non è un omicida bensì un malicida

I fondamentalisti (da una parte e dall'altra) intrepretano questi testi a loro modo...vedete voi che conclusioni trarne

Anonimo ha detto...

Ascolta, vedo che si fa fatica ad accettare una realtà di fatto: gli occidentali, e il particolare gli europei hanno radci cristiane, noi italiani per primi! perchè negarlo?? La nostra cultura è fondamentalmente cristiana, ma cosa c'è di sbagliato in quello che dico proprio non lo capisco!
Per quanto riguarda i giorni di lavoro: se un musulmano fa una lavoro in italia che comporta di lavorare dal lunedì al venerdì cosa deve fare?, lavorare la domenica quando la ditta è chiusa? spiegami questa!? perchè non ho mica capita "loro potrebbero non lavorare il venerdi, ma lavorare la domenica!" Cosa centra che possono lavorare la domenica se in italia fanno un lavoro che va dal lunedì al venerdì? mi vuoi dire che l'azienda dovrebbe aprire la domenica apposta per loro?

Anonimo ha detto...

Pasqu ha dettouna cosa su cui non mi sono soffermata e ha ragione! Provate voi itaiani ad andare in uno stato musulmano e pretendere la costruzione di ua chiesa, o di mettere il crocifisso vin classe! Voglio ben vedere cosa fanno loro!
Se la parola integrazione nei loro stati esiste!
NB: il discorso è generale dato che non conosco ogni singolo stato musulmano per cui potrebbero esserci delle eccezzioni.

Anonimo ha detto...

Per la questione delle nostre radici...una semplice riflessione: la nostra lingua (gli antropologi la definiscono un elemento peculiare di ogni cultura) deriva dal latino...e i romani si sa, un po' di cose le hanno imparate anche in grecia, definire le nostre radici cristiane forse non tiene conto di quelache millennio di storia passata, emanciparsi dall'antichità ha significato vivere un medioevo (crtistiano) lungo mille anni, rassegnamoci a vedere passare i secoli e a pensare il radicamento delle culture come un prcdesso dinamico, di cui farà parte una sempre maggiore diversià, grazie a dio!

Anonimo ha detto...

Per la questione del lavoro... per molti immigrati la settimana di lavoro va dal lunedì alla domenica perchè il loro potere contrattuale è praticamente nullo. Conosco chi ha dovuto lavorare per mesi gratis per un datore di lavoro italiano che solo in questo modo gli ha permesso di avere il permesso di soggiorno...Per il lavoro che faccio e per le persone che conosco posso dire che di tutti i lavoratori musulmani ch conosco nessuno chiede di non lavorare al venerdi...posso parlare solo di quello che vedo

Alain ha detto...

Ma basta! Se uno stato musulmano non accetta Chiese o cristiani di nessun tipo (e su queste affermazioni ci sarebbe un discorso MOLTO lungo da fare), perché dovrebbe fare lo stesso l'Italia? L'Italia non é un paese democratico, laico e fondato sul lavoro? Se altri paesi sono governati da dittatori, dobbiamo avere la dittattura anche noi? Mi sembra stupido quando si parla di diverse culture addentrarsi nella regola, per altro antiquata :"occhio per occhio, dente per dente"! Per quanto riguarda i giorni lavorativi, io non dico che bisogna aprire fabbriche o non so che altro per chi ha una relgione diversa, io dico che peró si puó sempre trovare un giusto compromesso (anche se la parola compromesso non mi piace). Tentare non costa nulla, di certo bisogna guardare oltre alla propria paura (spesso e come piú volte dimostrato INFONDATA)!

Anonimo ha detto...

Paura de che????

Alain ha detto...

Paura del diverso!! detta anche XENOFOBIA!

paola ha detto...

In riferimento al commento di Silvia e alla risposta di Valentina volevo sottolineare che i testi citati sottolineano come sia nel corano che nella bibbia vi siano parole di incitamento alla guerra contro l'altro..
sta tutto nel modo in cui una persona le interpreta..
Non mi reputo una persona inneggiante alla guerra solo perchè le mie tradizioni comprendono anche questo e non accuso persone di altre religioni di esserlo solo perchè anche nei loro libri sacri si parla di infedele..

dema ha detto...

Or bene, dopo essermi immerso nella profonda lettura dei vostri mille commenti (fra l'altro di dimensioni chilometriche),
sperando di non commettere abominii grammaticali o sintattici come quelli sui quali ho dovuto soprassedere (soprattutto di qualcuna di voi),
mi accingo a rendervi partecipi della mia opinione.
1) Sulla questione delle radici sono del parere che l'opinione di Silvia e quella di Valentina siano quantomeno assimilabili, se da un certo
punto di vista non si può dire che la nostra cultura risenta solo dell'influsso cristiano (prova ne sono per esempio gli oroscopi e i segni zodiacali),
si deve d'altro canto riconoscere che gli effetti di duemila anni di cristianesimo (2000) sono sensibilmente maggioritari rispetto agli altri.
La verità (come da buona frase fatta) sta nel mezzo...
2) Sulla questione della Xenofobia, sono d'accordo con Valentina, quando dice che bene o male quasi tutti ne sono affetti (ne siamo anzi ;) ),
lo sono un po' meno quando si vuole far passare l'idea che non si possono superare queste paure...
Alzi la mano chi di noi non ha mai avuto paura del buio, di capottarsi in bici la prima volta, di distruggere la macchina in un incidente,
di fidarsi completamente di un'altra persona e poi venire traditi, tutte cose che sicuramente abbiamo dovuto affrontare nella nostra ancor breve
esistenza.
Certo anch'io avrei SENSATAMENTE paura di portarmi in casa dei Rom, ma a ben pensarci avrei paura anche di portarmi a casa degli italiani sconosciuti.
In sintesi questa fobia la dobbiamo combattere, e in molti casi ci accorgeremo che la vita è più divertente senza diffidenza.
3) Per quanto riguarda la cucina Africana Silvia, consentimi di avere un'opinione divergente rispetto alla tua.
A mio avviso (come nella pubblicità della Simmenthal) la mamma è sempre la mamma, e la sua buona vecchia cucina italiana per me fa ancora la differenza.
4) Corano e Vangelo sono due testi arcaici, che nonostante qualche revisione "tiepida", sono fermi alla mentalità di allora. Inutile cercare di applicarne
i paradigmi alla società contemporanea. Da qualsiasi parte (musulmana o cristiana) l'integralismo è da stigmatizzare.
A difesa di Valentina vorrei dire comunque che in media la popolazione musulmana (e mi riferisco in gran parte a quella dei paesi del terzo mondo) è
più a rischio integralismo, questo perchè l'estrema povertà di molti individui, impedisce la diffusione di una base culturale più allargata,
da sempre è riconosciuto il ruolo importante dell'istruzione nella battaglia contro l'ortodossia, probabilmente in occidente ci sono più possibilità di studio.
5) "Strega comanda color" era un gran gioco, colgo l'occasione per invitare coloro che non l'hanno mai praticato a colmare al più presto questa sensibile lacuna.
6) Alain ha un "pelo" (di diametro non trascurabile) con l'enumerazione dei TU, risultata inevitabilmente arrogante agli occhi della vittima. Vale scusalo,
d'altronde sai che è un po' focoso nell'esporre le argomentazioni (memorabili le discussioni con il Santo ;) )
Avevo altre cose da dire, ma ora le ho dimenticate, e siccome il blog ci sarà anche nei prossimi giorni le snocciolerò più avanti.
Mi scuso se ho un po' esagerato con la mole di testo...
dema

dema ha detto...

Piccolo refuso al punto 6: nel copia incolla è stato omesso il verbo "esagerato".

dema ha detto...

Volevo aggiungere che sono d'accordissimo con Alain quando dice che l'ambiente della chiesa è quanto di più marcio ci sia in giro...
L'ipocrisia regna sovrana fra i cattolici.

Anonimo ha detto...

Una delle mie più grandi convinzioni è che l'umiltà e la disponibilità verso gli altri, renderebbero questo mondo molto migliore. Un altro mio pensiero forte è che a volte tante parole vadano sprecate perchè non siamo noi i primi a dare un esempio di vita coerente con ciò che diciamo.....(non so se queste cose c'entrano molto con questo post ma ci tenevo a sottolinearle)

Anonimo ha detto...

sono d'accordo con matthias.....molte volte i fatti non rispecchiano ciò che diciamo.....

W polenta e soppressa

Anonimo ha detto...

ciao sono un butel da san Martin.....DOVE TUTTO IL MOSTO DIVENTA VIN!!!!!

Anonimo ha detto...

dai adesso valutatemi ciò che ha fatto prodi in questi anni e ditemi se vuole il bene dell'italia oppure è come gli altri politici e gliene frega poco??????

tanto i clandestini mica gli vanno dentro a casa sua

sono impazzinete di ricevere una risposta sopprattutto da alain, visto che sembra un ragazzo molto colto e preparato

Alain ha detto...

Non cadrò in queste provocazioni. Argomenta i tuoi propositi: non c'è risposta al tuo commento perchè privo di un qualunque parere od opinione..

PS: Ti ringrazio per il "colto e preparato"!

Anonimo ha detto...

PS: forse era meglio averlo messo tra virgolette non hai capito il senso ironico

distruggiamo la chimica